Thursday 3 December 2015

Bridget Jones: Mad about the boy/un amore di ragazzo. Il mio giudizio sulla traduzione

Ieri ho finito di leggere il libro: Bridget Jones: Mad about the boy. L'ho letto in inglese perché mi piace leggere i libri in lingua originale per migliorare la mia conoscenza della lingua e della cultura inglese. Non mi piace leggere in italiano e se devo essere sincera non ricordo quando è stata l'ultima volta che ho letto un libro in italiano. Lo so che è sbagliato, ma che ci posso fare? Proprio per riabituarmi a leggere in italiano ho deciso di acquistare pure la traduzione italiana del testo: Bridget Jones: un amore di ragazzo. Ma vi dirò che non ho avuto il coraggio di leggere tutto perché leggendo mi sembrava che mancasse qualcosa. Un testo tradotto perde tanto anche se tradotto benissimo. In questa traduzione ci sono state cose che non mi sono piaciute. Cominciamo dal titolo: Mad about the boy in inglese pazza per un ragazzo, mi diventa un'amore di ragazzo. Da quel che ho imparato in un corso di traduzione fatto online il titolo di un libro per motivi di marketing lo impone l'editore e a me questo non piace. Se l'autore ha scelto quel titolo un perché ci sarà e poi ci sono titoli che tradotti in italiano non mi piacciono proprio: Catcher in the rye tradotto come il giovane Holden. Non sarebbe stato molto più poetico dire: "L'acchiappatore in un campo di segale"? Comunque al di là del titolo, per ritornare al libro in questione ci sono errori che mi fanno pensare che la traduttrice non abbia consultato internet prima di tradurre. Il caso più eclatante è quello di I heart you tradotto in tutto il libro come Io cuore tu (da far venire i brividi perchè non è nemmeno italiano.) Già ad orecchio si capisce che heart non è un sostantivo ma un verbo. Purtroppo tutti i dizionari cartacei, monolingua inclusi, lo definiscono come un sostantivo "cuore" ma se si si consultano i dizionari online si scopre che è pure un verbo. I heart you secondo l'urban dictionary è un'espressione utilizzata quando non si ha il coraggio di dire apertamente "ti amo". Altra cosa esilarante è la traduzione dei nomi dei siti d'appuntamento online: plentyoffish.com tradotto come pienodipesci.com, guardiansoulmates.com tradotto se non sbaglio come il guardiano delle anime gemelle.com e tanti altri. Sono state tradotte letteralmente espressioni intraducibili come: Oops, back in the knife box, Miss Sharp tradotto come "Ops, torna nel cassetto dei coltelli, Miss Spirito Tagliente" Io nella mia ignoranza non capisco cosa vuol dire questa frase. Non l'ho mai sentita dire. Oops, back in the knife box, Miss Sharp a quanto ho capito è un'espressione utilizzata dagli inglesi per rispondere per le rime a qualcuno che ti sta facendo un commento cercando di ferirti. Se non si trova un'espressione equivalente in italiano non è meglio tagliare la frase? Altra cosa che mi ha fatto ridere è stata la traduzione di shepherd's pie come torta salata del pastore. Non sarebbe stato meglio lasciare il nome in inglese spiegando fra parentesi o in nota di che tipo di piatto si tratta? E per finire l'italianizzazione di un canto di natale. Secondo voi quante  sono le possibilità che il coro di una chiesa anglicana canti l'Astro del ciel? È molto più probabile che cantino Once in Royal David's city